Torta Pavlova a doppio strato

Il bello delle ricette che spesso nascono da quello che si ha in frigorifero e dal desiderio di fare qualcosa di speciale per i propri cari.
Sabato pomeriggio: grigliata in famiglia. Come accontentare la golosità delle zie, la voglia di pannosa morbidezza della suocera e il desiderio di freschezza della mamma? Se dovessi pensare a un dolce di meringhe, panna e frutta l'unico che mi viene in mente è la Torta Pavlova.

Le origini di questo dolce si dice siano incerte,
 ma una cosa è certa: il suo nome si deve alla ballerina russa Anna Pavlova, una delle ballerine più famose degli inizi del XX secolo. 
Allora non è vero che le ballerine sono sempre a dieta!! Qualche volta uno sfizio se lo concedono anche loro. 

Questa ricetta è più semplice di quanto si possa pensare (e con il Bimby diventa davvero un gioco da ragazzi), ma sopratutto è molto d'effetto e sa accontentare tutti in ogni occasione.

Ecco Paletta&Cucchiaio e mettiamoci all'opera!

Ingredienti:
-300 ml di albumi (circa 6 uova)
-480 gr di zucchero (io ho usato quello a velo)
-1 cucchiaino di aceto o limone
-un pizzico di sale
-500 ml di panna da montare
-frutta fresca (io ho usato mirtilli, lamponi e fragole)

Procedimento:

Per montare la panna è molto importante che la panna sia ben fredda, perciò prima di iniziare mettete la panna, la ciotola e le fruste dello sbattitore elettrico in frigo per circa una mezz'oretta. Dopo di che versate la panna nella ciotola fredda e accendete lo sbattitore con le fruste, girandolo sempre per lo stesso verso, per un paio di minuti. Riponete la panna montata in frigorifero fino all'utilizzo.

Montata anche gli albumi a neve ferma con un robot da cucina, unite gradualmente lo zucchero, un pizzico di sale e un cucchiaino d'aceto e sbattete finché il composto non risulti denso e lucido.

Procedimento con il Bimby:

Per preparare l'impasto delle meringhe versate lo zucchero nel boccale e tritate per 10 sec Vel Turbo per renderlo a velo,

Inserisci la farfalla e inserisci gli albumi e un pizzico di sale, montali per 7 min Vel 2 a 37 gradi. Lascia raffreddare il composto per 10 min con il coperchio aperto, dopo di che versa un cucchiaino di aceto e lavora per altri 7 min a Vel 2.

Per montare la panna invece nel boccale pulito e ben asciutto, inserisci la farfalla, versa la panna ben fredda e monta per circa 3 min a Vel 3, controllando dal foro se ha raggiunto la consistenza desiderata.

Consiglio: In questo tipo di dolce io preferisco non dolcificare la panna perché la meringa è già molto dolce.

Cottura e fase finale:

Per cuocere le meringhe preriscaldate il forno a 200 gradi.

Nel frattempo stendete l'impasto della meringa in due fogli di carta da forno precedentemente unti aiutandovi con un cucchiaio, formando due dischi di meringa delle dimensioni che preferite alti circa 2/3 cm.

Infine infornate i due dischi di meringa, spegnete il forno e lasciatelo chiuso per circa un ora.

Dopo di che aspettate che le meringhe si freddino (circa 20 minuti) e versate metà della panna sul primo disco di meringa e la frutta fresca lavata e asciugata (ma senza aggiungere limone o zucchero altrimenti tirerà fuori i liquidi). Poi sovrapponete delicatamente il secondo disco di meringa e versate il resto della panna e dei frutti per decorare.

Riponetela in frigo fino al momento della consumazione.

Suggerimento: Potete provare una versione più elegante preparando tanti piccoli dischi di meringa della dimensione di un bicchiere e fare delle Mini Torte Pavlova.

Consiglio cottura: Ho letto vari tipi di cottura per le meringhe. Infatti le meringhe in sè non vengono cotte ma essiccate, però molto dipende dalla loro dimensione, ovviamente più sono grandi e più vanno lasciate in forno. Per questa ricetta io mi sono trovata bene nel preriscaldare il forno a 200 gradi e poi lasciare la meringa a essiccare con il forno spento per un ora. Ma ad esempio potreste anche provare un altro tipo di cottura, come suggerito da Cakes Lab, cioè cuocere in forno a 120 gradi finché la meringa non risulti croccante e poi lasciare raffreddare in forno spento altri 30 minuti.
Oppure come DolciAmo cuocerle in forno a 120 gradi per 30 minuti e poi ad un temperatura di 90 gradi fino ad essiccazione.
Se vuoi provare le varie tecniche poi lasciami un commento cosi che le nostre esperienze possano essere a beneficio di tutti!


 "Con questa ricetta partecipo al Contest " Crazy Taste" del Cakes Lab Test & Taste"